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mercoledì 21 agosto 2013

Verso il 22 agosto 2013: la data da record sarà anche quella della svolta? Il calcio islandese ha già un appuntamento con la storia

Il conto alla rovescia è ormai ufficialmente iniziato, e i pensieri iniziano a volare lontano. Per moltisslimi tifosi di calcio sparsi per il mondo è un normalissimo giovedì di Europa League, e di indimenticabile in questa data ci vedono ben poco. Ma in Islanda non può essere così: l'anno d'oro del calcio locale ha bisogno di una gemma che lo impreziosisca ulteriormente, rendendolo il pezzo più pregiato, quello da novanta, della storia di questo sport in questa nazione. Un compito in parte già assolto dalla nazionale, che nel girone di qualificazione ai mondiali di Brasile 2014 è in piena lotta per la sua storica prima volta. Certo, ci sono anche diverse gare di campionato da recuperare, tra cui spicca la riedizione della finale di coppa, e la stessa Europa League non lesina partite d'interesse (per noi amanti del calcio islandese spicca Aktobe - Dinamo Kiev, per renderci conto della squadra che al turno precedente ha fatto fuori il "nostro" Breiðablik), ma c'è un appuntamento importantissimo. Nel titolo si parla di sette squadre per una data da record, ma tra queste ce n'è una che più di tutte "sente" il peso sulle spalle: stiamo parlando del solito, immenso FH Hafnarfjörður degli ultimi anni, che a ragion veduta è la speranza europea del paese.
Ecco gli undici uomini che domani dovranno regalare all'FH Hafnarfjörður e all'intera Islanda calcistica l'ingresso in Europa. L'avversario è un assiduo frequentatore dei palcoscenici europei, ma le due prove offerte già contro l'Austria Vienna sono davvero molto incoraggianti. Non resta che aspettare domani! (fonte: fh.is)

E se qualcuno pensa che stiamo caricando troppo i toni, basta andare sul sito ufficiale della squadra per rendersi conto dell'aria elettrica che circonda i campioni d'Islanda. Si parla di "una delle partite più importanti della storia del club" e si sprecano gli inviti ad andare allo stadio per sostenere la squadra in questo momento che, comunque andrà, sarà ricordato a lungo dai tifosi bianconeri. Ma qualcuno che sta scoprendo il calcio islandese potrebbe chiedersi il perché di questi toni da poema epico per l'FH Hafnarfjörður e per questa data in generale.

 La risposta alla prima domanda si chiama "play-off di Europa League". Un traguardo che probabilmente non entusiasma per niente molti tifosi europei, abituati a risultati ben più prestigiosi; ma bisogna tenere a mente che già questo è un record per una squadra islandese (da quando ha questo nome, l'Europa League non ha mai visto un club islandese neanche ai play-off) e che l'eventuale accesso alla fase a gironi sarebbe una storica prima volta da ricordare per sempre. Tuttavia, festeggiare già da ora è severamente proibito, oltreché potenzialmente pericoloso perché potrebbe dare un senso di appagamento, e fermarsi ad un passo dal trionfo assoluto sarebbe un vero peccato. Non bisogna poi dimenticare che l'avversario è sì uno dei più abbordabili che l'FH potesse pescare (non essendo testa di serie, avrebbe potuto anche pescare squadre del calibro di Tottenham, Siviglia o Fiorentina), ma è anche una presenza fissa in Europa League: stiamo parlando dei belgi del Genk. Anche in questo caso, come con l'Austria Vienna, l'esperienza può essere determinante, ma abbiamo già visto come con coraggio e determinazione può riuscire tutto. E in questi giorni di Champions l'hanno capito anche alcune indiscusse protagoniste del calcio europeo, come Celtic (anche lui caduto in Kazakistan... evidentemente c'è un'altra nazione che sta vivendo 12 mesi da urlo) e Lione. Quindi, attenzione e... beh, alle 20:00 (le 18:00 in Islanda) pensate un po' al Kaplakriki!

Per rispondere bene alla seconda domanda, e per dare quindi l'idea giusta della straordinarietà di questa data per il calcio islandese, bisogna ritornare con la mente al campionato. Una giornata da record non è detto che sia storica, ma può invece capitare che una giornata storica (sperando che lo sarà) coincida con una giornata da record. Non è un gioco di parole, ma è la spiegazione più semplice possibile per quello che stiamo per dirvi: domani si giocheranno anche le partite conclusive del 14° e del 16° turno di Úrvalsdeild, più una del 10° turno, il quale si concluderà però giovedì 29 agosto. Se avete le idee confuse e/o non capite il motivo di questo apparente paradosso, fa al caso vostro l'articolo di due giorni fa (per leggerlo, cliccate qui). Inutile dire che è una situazione inusuale, alla quale hanno costretto spesso le avverse condizioni meteorologiche. Si distingue da questa situazione l'incontro Breiðablik - KR Reykjavík, fissato al 18 agosto ma poi rinviato a data da destinarsi a causa del pericoloso (ma, fortunatamente, non mortale) incidente del giovane Elfar Árni Aðalsteinsson, centrocampista del Breiðablik.

E proprio il Breiðablik domani giocherà sul campo di un sempre più disperato ÍA Akranes. La partita farà da apripista della giornata dei recuperi insieme a ÍBV Vestmannaeyjar - Keflavík e si giocherà in contemporanea alla partita europea dell'FH (d'altronde abbiamo già parlato anche del tempismo della federazione islandese...). A concludere poi ci sarà Stjarnan - Fram, con i padroni di casa che avranno subito l'opportunità di vendicarsi col Fram per la sconfitta in finale di coppa nazionale.

Partendo dalla prima delle tre partite, non crediate che per il Breiðablik sia una passeggiata, anche pensando alle vittorie che ormai mancano da tempo. Certo, la voglia di tornare a prendere i tre punti interi è tanta, ma questa potrebbe essere la motivazione in più tanto per gli ospiti quanto per i padroni di casa, relegati in fondo alla classifica. Proprio qui la distanza tra i due team è abbastanza notevole, ma quest'incontro può riservare numerose sorprese, perché è ormai chiaro che la colpevole di questo calo dei bianco-verdi non sia stata solo la trasferta in Kazakistan. Più o meno lo stesso discorso vale per l'altra partita delle 20:00, ÍBV Vestmannaeyjar - Keflavík, che però assume i leggeri contorni di una sfida-salvezza. Vero è che la squadra di casa è sesta, ma i punti che la separano dal penultimo posto (e dalla retrocessione) occupato proprio dalla squadra ospite sono otto, recuperabili in appena tre partite...
Difficile parlare anche di Stjarnan - Fram, anche perché tutto quello che c'era da dire a riguardo è stato detto a proposito della finale di coppa. Si è detto ampiamente che è una riedizione di quella partita, che è somigliata a Milan-Liverpool del 2005, si è detto che si spera di rivedere quello spettacolo. Si è detto in pratica tutto su queste due squadre, che ormai conoscerete come le vostre tasche.

Non resta quindi nient'altro da fare che imitare i tifosi islandesi, che probabilmente domani sera diserteranno i cinema, per stare a casa o andare nei locali al fine di guardare lo spettacolo che il calendario calcistico ha scelto di offrire. Forse, augurandosi anch'egli in cuor suo che una giornata storica, questa (sperando che lo sarà), coincida con una giornata da record.

Europa League
Andata dei play-off
Giovedì, 22 agosto 2013

Hafnarfjörður, Kaplakriki, ore 20:00 (ore 18:00 locali)
FH Hafnarfjörður - Genk (Bel)

Úrvalsdeild
Recupero partite di 10° e 14° giornata e posticipo 16° giornata 
Giovedì, 22 agosto 2013

Recupero 10° giornata
Ore 20:00 (18:00 in Islanda) ÍBV Vestmannaeyjar - Keflavík

Recupero 14° giornata
Ore 20:00 (18:00 in Islanda) ÍA Akranes - Breiðablik

Posticipo 16° giornata
Ore 22:15 (20:15 in Islanda) Stjarnan - Fram

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